DIARIO DI VIAGGIO IN SUDAFRICA – GIORNO 14

Diario di viaggio in sudafrica

Diario di viaggio – Sudafrica giorno 14

Dopo una colazione bella abbondante per fare il pieno di energia presso la nostra guesthouse Derwent House Boutique Hotel prendiamo la macchina e in 10 minuti siamo al parcheggio della cabinovia.

I biglietti li avevamo presi la sera precedente (330 zar, circa 20 euro per il biglietto della mattina, dall’apertura alle 13); sul sito in modo da risparmiare tempo ed evitare così la coda alla biglietteria.

Diario di viaggio in Sudafrica

I due giorni precedenti è stata chiusa per il forte vento. In pochi minuti, su una cabinovia che gira di 360 gradi con ampia visione di tutto il panorama, arriviamo alla cima, ad un’altezza di circa 1000 metri. Per gli appassionati di trekking, c’è anche la possibilità di salire a piedi in circa due ore e mezza.

La Table Mountain è il simbolo di Cape Town, inserita tra le 7 meraviglie al mondo della natura, ed è inutile dirvi che dall’alto la vista  è davvero meravigliosa.

Diario di viaggio in sudafrica

Ogni ora partono, se volete, delle guide gratuite che vi faranno scoprire meglio questo parco nazionale (li riconoscete dalla maglia verde), dalla vegetazione agli animali che lo abitano. Anche individualmente si possono percorrere diversi itinerari di differente durata che offrono viste impagabili. Spiccherà tra le altre cose lo stadio e la zona del Waterfront, ma in particolare la vetta di Lion’s Head, alta 700 metri e formatasi per una massiccia erosione. Perdetevi tra i sentieri ad osservare tutto ciò che la natura vi regala, è meraviglioso. Un tempo questa montagna completamente piatta era in realtà una valle tra due montagne. 

Verso mezzogiorno saliamo nella cabonivia e schediamo dirigigendoci nella zona del  per fare un bel pranzo con vista sull’oceano. La bella giornata di sole e l’aria calda spingono tutte le persone a stare all’aperto, è pieno di bambini che si divertono nel parco giochi della zona.

Diario di viaggio in Sudafrica

Il Waterfront è un’area piena di vita, vivace e in fibrillazione, sul molo partono le varie gite in barca per vedere la città dall’acqua. Noi alle 14,30 decidiamo di prenderne uno che dura mezz’ora facendoci scoprire la bellezza di questa città da un altro punto di vista. Riusciamo anche a vedere in acqua un piccolo pinguino; bellissima la vista della foca che si riposa in un copertone di un camion nel poro. La guida ci mostra Robben Island, la prigione dove Mandela è stato rinchiuso, che visiteremo domani. 

Il pomeriggio è dedicato al bellissimo giardino botanico Kirstenbosch (costo 75 zar, circa 5 euro), a soli 15 minuti di macchina dal centro della città. Si trova proprio sulle pendici della Table Mountain. Grande ben 26 ettari, dal 2004 è il primo e unico giardino botanico al mondo ad essere patrimonio Unesco. La visita può essere effettuata individualmente, ma se volete ogni ora partono dei tour guidati gratis. Passerete qualche ora completamente immersi nella natura tra i famosi fynbos (tipica vegetazione africani di arbusti) fiori e piante di ogni tipo, alberi tropicali e diverse specie animali, in particolare uccelli. Non dimenticatevi di percorre la tree canopy walkway, una passerella lunga 130 metri che attraversa la foresta; vi sembrerà di camminare sugli alberi immersi tra i suoni della natura veramente suggestivo. 

Vista la bellissima giornata decidiamo di andare a vedere in spiaggia il tramonto a Camps Bay; un bellissimo quartiere signorile che si affaccia direttamente sull’Oceano Atlantico; sarà il luogo dove decidiamo anche di cenare.

Diario di viaggio in Sudafrica

L’intensa giornata si chiude qui. A domani!

 

 

leggi altro su www.viaggiaresenzaconfini.it

Commenta