IL CAMMINO DI SANTIAGO, ANCORA OGGI IL PIU’ GETTONATO

Cammino di Santiago: più di 300 mila persone l’anno percorrono l’itinerario di pellegrinaggio più antico d’Europa. Esperienza unica ed emozionante.

Molti dicono che, indipendentemente dai km che riuscirete ad affrontare, quello di Santiago sarà il cammino che cambierà la vostra vita. Un’esperienza dell’anima più che un viaggio. Un’occasione per ritrovare se stessi, sfidare i propri limiti fisici e psicologici, scoprendo alcuni dei luoghi più suggestivi.

Bisogna però fare una precisazione circa l’espressione Cammino di Santiago. E’ un fatto che nell’immaginario comune venga identificato il Cammino di Santiago con la via di pellegrinaggio che va da Saint Jean Pied de Port a Santiago de Compostela. In realtà questo cammino specifico prende il nome di Cammino Francese. Con Cammino di Santiago si intende infatti qualunque cammino, in Spagna e nel mondo, che culmini nella capitale compostelana e presso la tomba dell’apostolo Giacomo.

Attraversa strade francesi e spagnole che oggi sono Patrimonio dell’umanità Unesco. Si tratta di un percorso di 800 km che solitamente viene fatto in un mese seguendo le ormai emblematiche “frecce gialle” e “conchiglie”. L’aspetto fondamentale è percorrere almeno 100 Km del cammino di Santiago, necessari per ottenere la Compostela. Si tratta di un certificato rilasciato a tutti i pellegrini, che attestano di aver effettuato almeno 100 Km a piedi o a cavallo, oppure un minimo di 200 Km in bicicletta, un premio che valorizza l’enorme sacrificio realizzato e simboleggia l’espiazione dei propri peccati.

C’è infatti una buona percentuale di persone che decide di partire da Saint Jean Pied de Port. Questa stragrande maggioranza dei pellegrini sceglie, come città di partenza, Sarria, per intraprendere i cosiddetti “Ultimi 100 Km“. Affrontare il Cammino di Santiago non è semplice, per questo è necessario prepararsi adeguatamente per affrontarlo. Intanto, il cammino non è una gara: bisogna programmare le tappe in base alle proprie capacità fisiche. Dosa lo sforzo e segui il tuo ritmo.

(Immagine di copertina viaggionelmondo.net)

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