Vedere un’aurora boreale è un sogno per moltissime persone. La si può ammirare a certe latitudini in diverse parti del mondo.

E’ un fenomeno unico, che si verifica quando protoni ed elettroni “solari” entrano in contatto con la ionosfera. L’aurora boreale può essere di diversi colori, a seconda dei gas che si trovano nell’atmosfera. Il verde dall’ossigeno, ad esempio, e il blu dall’azoto. Per osservare al meglio questo fenomeno ci si deve spingere fino ai 60°-70° di latitudine Nord, nel periodo tra febbraio-marzo e settembre-ottobre, ma in alcuni luoghi è visibile tutto l’anno.

Bisogna mettere in conto anche di allontanarsi dalle luci artificiali e soprattutto di rimanere svegli durante la notte. Le aurore boreali possono essere visibili già in una comodissima ora di cena. Possono però anche manifestarsi alle 3 o alle 4 di mattina, non c’è mai una regola precisa.

La Lapponia – ovvero la porzione settentrionale della Scandinavia, divisa tra Norvegia, Finlandia, Svezia e Russia – è probabilmente il luogo migliore dove vedere un’aurora boreale. Per quanto riguarda il periodo migliore in cui partire, alcuni dicono che il fenomeno è più frequente nel tardo autunno e all’inizio della primavera, più che altro perché il meteo è più clemente.

Al Kakslauttanen Arctic Resort, nella Lapponia finlandese, è possibile alzare lo sguardo al cielo dal comfort del vostro igloo di vetro, e soggiornare in una capanna di legno tradizionale con sauna e camino. Un’altra soluzione è quella di partire con il postale dei fiordi, l’Hurtigruten, una crociera molto confortevole che anche d’inverno fa la spola tra i fiordi norvegesi. L’equipaggio avverte se in cielo è in azione un’aurora, così da non gelare sul ponte per tutto il viaggio.

Attenzione infine all’abbigliamento: le zone in cui si manifesta l’Aurora Boreale sono molto fredde e in alcune aree si raggiungono anche alcuni gradi sotto lo zero.

(Immagine di copertina norvegiafacile.it)

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