Una due giorni nella bellissima Phuket, tra mare e collina.

Phuket è l’isola più grande della Thailandia, lunga 54 chilometri e larga 22.  È collegata alla terraferma da un lungo ponte stradale, ma il modo migliore per raggiungerla è sicuramente l’aereo. 

Conta ben 17 spiagge di sabbia bianca e mare cristallino. Se siete alla ricerca di una località affollata in cui divertirsi tutto il giorno, Patong fa al caso vostro, essendo il cuore pulsante della vita notturna dell’isola. Potrete cenare con i piedi nella sabbia e il rumore del mare come sottofondo. Fantastico!

Se cercate invece la natura, andate alla spiaggia di Mai Khao dove le tartarughe depositano le loro uova, all’interno del parco Sirinat. Nel parco nazionale di Khao Phra Thaeo, il polmone verde di Phuket, invece potrete fare delle escursioni tra le cascate e la folta vegetazione.  

Un buon modo per girare l’isola è affittare uno scooter, vi permette di essere indipendenti e poter vedere tutto. Altrimenti affidatevi ai famosi e tipici tuk tuk. 

Prima di lasciare l’isola concedetevi un’ora di massaggio thailandese, non è rilassante come quello con gli oli essenziali ma è da provare. Non fatelo se siete scottati dal sole (come noi) o se avete problemi alla schiena. 

Un’escursione giornaliera, anche se io vi consiglio di starci almeno una notte, è quella alle  Phi Phi Island, davvero magnifiche, a due ore di traghetto. La spiaggia Maya Bay è famosa per il film The Beach con Leonardo Di Caprio ed infatti è molto turistica e potreste trovarla piena di gente (e una tassa di ingresso per scendere sulla spiaggia)

Il periodo migliore è durante la stagione secca (novembre-aprile) anche se potete essere fortunati e godervi delle belle giornate di sole durante la stagione delle piogge. Noi infatti siamo stati ad agosto. 

(immagine di copertina di Sookyung An da Pixabay)

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