La grande piana dell’Alpe Devero, comodamente raggiungibile in auto, è una vera perla alpina adatta a tutti. Il parco naturale è stato istituito nel 1990.
Per raggiungere l’alpe Devero bisogna prendere la SS del Sempione e pochi chilometri dopo Domodossola prendere l’apposita uscita (Devero e valle Formazza) raggiungendo Crodo. Successivamente Baceno dove, in centro paese, si continua verso sinistra (a Baceno c’è la bellissima chiesa, dedicata a san Gaudenzio, ricca di affreschi, la sosta è molto consigliata).
L’alpe Devero è una conca di origine glaciale cinta a nord dalla Punta d’Arbola, dalla punta di Valdeserta, dalla punta della Rossa e dal Cervandone. L’escursione classica al Devero, parte dalla piana e dopo pochi metri si prende il sentiero sulla destra e si sale dolcemente sino all’alpeggio di Crampiolo, dove si arriva in circa 30 minuti. L’alpe Crampiolo è formato da un bellissimo nucleo di baite e rifugi costruiti intorno al torrente che l’attraversa.
Oltre al cibo, tra le cose da fare all’Alpe Devero non si può non menzionare un tour dei suoi bellissimi laghi. Andando verso il Passo di Valdeserta (che vi porterebbe in Svizzera), il primo lago che incontrate è il Lago delle Streghe. Puro spettacolo della natura.
Poco prima del paesello deviamo a sinistra sul percorso invernale in modo da passare per il Lago Azzurro o Lago delle Streghe che si raggiunge in una ventina di minuti. Cartelli ben visibili, ci guideranno all’itinerario del laghetto. Qui la sosta è d’obbligo per ammirare il magico paesaggio da cui è nata la mitica leggenda e godersi i suoni della natura. Proseguiamo sul sentiero lasciando sulla destra il ponticello che conduce al piccolo e ben visibile paesino di Crampiolo che potrà essere meglio visitato al ritorno.
Non sottovalutate la possibilità di un pernottamento all’alpe Devero, esistono numerose possibilità ed alternative e la possibilità di ammirare un cielo stellato o un’alba sono esperienze impagabili.
(Immagine di copertina naturcroop.it)