Siamo al confine tra Europa e Asia. Tbilisi, capitale della Georgia, può risultare una meta insolita quanto affascinante.
Una destinazione alternativa, poco battuta dal grande turismo, profondamente diversa per aspetto e abitudini dalle grandi capitali del vecchio continente. Porta ancora i segni visibili delle recenti guerre civili e del difficile periodo in cui era annessa all’Unione Sovietica ma sa come accogliere i visitatori. Sempre più numerosi quelli provenienti dall’Italia. I turisti provenienti dal bel paese possono infatti usufruire di un volo diretto con partenza dall’Aeroporto Marconi di Bologna.
Tbilisi si trova nel bel mezzo di un importante attraversamento del fiume Mtkavari, lungo le antiche rotte commerciali tra Asia e Europa. Dalla capitale della Georgia passavano i mercanti che transitavano lungo la Via della Seta, portando con sé spezie ma anche usi e costumi lontani che hanno arricchito l’animo di Tbilisi, rendendola così la città multietnica e multiculturale che è oggi.
LA LEGGENDA
La leggenda narra che la città venne fondata dal re Vakhtang Gorgasali quando, durante una battuta di caccia, vide un cervo ferito immergersi in una sorgente sulfurea e uscirne poi guarito. Tbilisi infatti significa letteralmente “caldo”. Proprio le sorgenti termali che ancora ribollono nelle viscere della terra sotto la città sono uno dei suoi tratti più caratteristici. Dalle terme di Tbilisi si fermarono infatti conquistatori, poeti e illustri uomini del passato. E’ quasi scontato quindi che i bagni termali della capitale georgiana siano una tappa irrinunciabile.
I motivi per visitarla sono diversi: innanzitutto i prezzi, molto contenuti rispetto ad altre capitali europee; secondariamente perché non è caotica e affollata da turisti; infine per il clima, piacevolmente mite e temperato. Alcuni problemi potrebbero essere rappresentati dalla lingua: la gran parte dei georgiani, infatti, non parla inglese, per cui la comprensione diventa difficoltosa. Buono anche il cibo, a tal riguardo è consigliabile un tour enogastronomico (prenotabile qui).
In più Tbilisi non è collegata in modo comodo dal punto di vista degli orari dei voli. Sia le partenze che gli arrivi internazionali dall’aeroporto sono infatti molto presto al mattino, meglio organizzarsi preventivamente chiamando un taxi.
(Immagine di copertina da Facebook)
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