In Friuli Venezia Giulia una cittadina da oltre mille anni vanta un fascino romano unico.

Aquileia Fu un’importante città dell’Impero romano e centro di riferimento per la diffusione del Cristianesimo nell’Europa del nord e dell’est, ancora oggi regala una conoscenza storica unica nel suo genere e offre un’esperienza indimenticabile.

marco2204 da Pixabay

Dal 1998 è Patrimonio UNESCO per la notevole importanza della sua area archeologica e la bellezza dei mosaici pavimentali che custodisce. Tra tutti, il più grande e conosciuto è quello della basilica di S. Maria Assunta, risalente al IV secolo, oltre ad altri preziosi resti musivi di età romana e paleocristiana, che rendono Aquileia una sorta di capitale del mosaico romano d’Occidente.

Oltre al complesso basilicale, devono essere inclusi nella vostra visita anche il Museo Nazionale Paleocristiano e il Museo Archeologico Nazionale.

Aquileia sorge un territorio di origine paludosa, tagliata in due dal fiume Natissa e il centro abitato si sviluppa attorno alla basilica patriarcale. A sud invece ci sono tutte le coltivazioni agricole che ancora oggi fioriscono.

Il territorio di origine paludosa è stato recuperato da massicci interventi di bonifica.

Aquileia però non è solo storia e cultura; infatti è possibile vivere diversi tipi di esperienze a seconda della stagione che scegliete di visitarla. Per maggiori informazioni non esitate a visitare il sito dell’ente del turismo ufficiale a questo LINK.

(Immagine di copertina di marco2204 da Pixabay)

segui anche la pagina INSTAGRAM

leggi altro su www.viaggiaresenzaconfini.it