Quando si arriva a Buenos Aires ci si rende subito conto di essere in una metropoli cosmopolita e multietnica dai mille risvolti culturali.
Io ho passato un intero weekend in questa bellissima città sudamericana, il tanto che basta per innamorarsene. Vi spiegherò brevemente le cose più importanti da non perdere assolutamente!
Plaza de Mayo
La Piazza principale e più importante di Buenos Aires, dedicata alla rivoluzione del 1810 che portò all’indipendenza dell’Argentina. In questa bellissima piazza sorge Casa Rosada, che potete ammirare nell’immagine di copertina di questo articolo. L’antico palazzo di colore rosa ospita il Presidente della Repubblica e i suoi uffici.
La Boca
Il quartiere più suggestivo di tutta Buenos Aires. La Boca è un quartiere popolare, ancora oggi si possono vedere le stradine popolate dalle baracche dipinte in svariati colori a testimonianza dei tempi dell’immigrazione italiana, che in questo quartiere vide il suo massimo epicentro.
Qui nasce una delle più famose squadre di calcio al mondo, il Boca Juniors che gioca nel tempio del calcio sudamericano: La Bombonera. Con molta fortuna e muovendosi per tempo è possibile assistere ad una partita della prima squadra, io ho avuto questa immensa fortuna! 🙂
Teatro Colòn
Il Teatro lirico Colón di Buenos Aires è uno dei più grandi al mondo. E’ considerato dai migliori critici mondiali come un un monumento dell’arte teatrale e lirica.
L’Obelisco di Buenos Aires
E’ considerato un monumento simbolo nazionale. Si trova nella Plaza de la República, all’incrocio tra Avenida Corrientes e 9 de Julio. Fu eretto per festeggiare il quarto centenario della fondazione della capitale. Se capitate nel periodo natalizio come me, vi capiterà molto facilmente di trovarlo abbellito come vedete nella foto sottostante.
Il quartiere Sant’Elmo
E’ il quartiere storicamente più tradizionale dell’intera capitale. Qui vi districherete tra negozi d’antiquariato e gallerie d’arte fino ad arrivare al famoso mercato di Sant’elmo del 1897 di cui sicuramente una volta entrati non ne uscirete a mani vuote.
Inoltre il quartiere offre numerosi locali esclusivi per cena con il caratteristico spettacolo di tango.
Il quartiere Palermo
Se alla sera non arrivate stanchi e avete ancora energie, allora recatevi in questo eccentrico quartiere dove i giovani di sera si riversano nell’infinità di locali che lo popolano. Qui potrete gustare del buono e sano cibo argentino in uno dei tanti ristoranti che si alternano ai locali sopra citati.
I giardini giapponesi
Questi bellissimi giardini curati maniacalmente sono i più grandi giardini giapponesi nel mondo al di fuori del Giappone.
La Cattedrale di Buenos Aires
Dedicata alla Santissima Trinità, si trova di fronte a Plaza de Mayo ed è la chiesa madre dell’arcidiocesi di Buenos Aires.
Galerìas Pacifico
Se vi rimane ancora del tempo e volete dedicarvi ad un pò di sano shopping argentino, recatevi in questo storico centro commerciale che si trova all’incrocio tra Florida Street e Córdoba Avenue.
Porto Madero
Ultimo tra i luoghi che vi consiglio, troviamo Porto Madero, il vecchio porto riconvertito a zona di svago ricca di ristoranti turistici e grattacieli ultra moderni che ospitano varie sedi delle multinazionali e appartamenti lussuosi.
Ovviamente tutti questi luoghi che vi ho consigliato gli reputo tra i più belli che si devono visitare in un weekend a Buenos Aires. Se si ha più tempo a disposizione è normale che ci sono altrettanti bellissimi posti da vedere tra cui:
la Recoleta con il suo famoso Cimitero
il Caffè Tortoni
il Museo Malba
il Museo Nazionale di Belle Arti
la favolosa libreria “Libreria El Ateneo”
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