COLONIA, BELLEZZA TEDESCA DI STAMPO ROMANICO

E’ una delle città più antiche della Germania. Colonia venne fondata dai Romani, che la resero uno dei principali centri commerciali dell’Impero.

Bisogna sapere che Colonia è stata totalmente ricostruita dopo la seconda guerra mondiale, quando i bombardamenti la distrussero completamente. Basti pensare che durante gli attacchi avvenuti tra il 16 giugno e il 9 luglio 1944 un patrimonio storico di 1900 anni venne distrutto in 77 minuti.

Oggi Colonia svetta fiera dei suoi capolavori gotici e musei d’avanguardia, e dei tanti mercati e quartieri alternativi che ne hanno fatto una delle più visitate e intriganti città della Germania. Vi conquisterà all’ora del tramonto, quando la luce di un sole infuocato tinge di porpora le vetrate della Cattedrale, irradiando i suoi raggi a terra in infiniti fasci di colore.

Proprio la magnifica Cattedrale sarà la prima cosa che vedrete, una volta arrivati a Colonia. Uscire dalla stazione principale dei treni e ritrovarvela di fronte, come la più bella delle sorprese. Simbolo della città, con ingresso gratuito, sicuramente merita di essere visitata. Bellissime le vetrate. Durante la messa o eventi speciali, si potrà restare all’ingresso, senza poter fare il giro completo. E’ possibile salire sulla torre, per il prezzo di 4€, oppure fare una visita guidata.

Il Museo Ludwig di Colonia è uno dei più importanti centri d’Europa dedicati all’arte moderna e contemporanea. Espone, tra gli altri, capolavori di Klein e MondrianMatisseRichter e Dalì. Vanta inoltre la terza più grande collezione di opere di Picasso del mondo.

Come in tutte le città attraversate dai fiumi i ponti diventano un simbolo, un’attrazione e un vero e proprio richiamo per turisti. Qui a Colonia il VIP tra i ponti è senza ombra di dubbio l’Hohenzollernbrücke che si trova proprio ai piedi della cattedrale. Le strutture metalliche di questo ponte, anch’esso distrutto durante la guerra, sono oggi completamente ricoperte di lucchetti lasciati dalle coppie di innamorati.

(Immagine di copertina turismo.it)

 

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