Diario di viaggio – Sudafrica giorno 11
Colazione leggera nel bellissimo AubergeBurgundy di Hermanus, perché oggi ci aspetta una giornata intensa.
Andiamo a fare Shark Cage Diving!
Molti sostengono che lo shark cage diving faccia male agli squali perché individuano sempre di più l’uomo come una facile preda mentre molto biologi marini e studiosi sostengono che lo scopo è studiarne i comportamenti ed educate le persone alla conoscenza di questa specie che rimane a rischio. È quello che MarineDynamics propone nelle sue attività, un avvicinamento educativo a questo unico esemplare Marino.
Vi garantisco che è da provare almeno una volta nella vita perché si vede da distanza ravvicinata il re incontrastato del mare nella sua naturalezza e libero da qualsiasi barriera.
Alle 730 siamo dentro il Cafe della nostra GuestHouse e dopo un succo è una brioche partiamo alla volta di Gaansabai per il ritrovo con MarineDynamics alle 8.45. Mentre guidiamo pensiamo già a quello che ci aspettarera nella mattinata, tante aspettative e adrenalina a mille: oggi incontriamo il re del mare, lo squalo.
Appena arriviamo al centro ci fanno accomodare nella sala superiore dove c’è la colazione che ci aspetta, ma noi prendiamo solo un the, chissà che il mare ci gioca brutti scherzi. Dopo un piccolo briefing sull’attività e sulla sicurezza si parte.
Dieci minuti con i motori a manetta della nostra imbarcazione e arriviamo nel punto dove avrà inizio la nostra avventura.
Io mi immergo nella gabbia al primo turno, mentre Sabrina è più titubante, decide di aspettare a cambiarsi. Infatti viene consegnata ad ognuno una sacca contenente muta e scarpe.
Come scrivevo prima è un’esperienza bellissima da provare perché non capita tutti i giorni di vedere questo esemplare così da vicino.
L’escursione non finisce qua, infatti dopo l’esperienza degli squali la barca prosegue per andare nell’isola delle foche: bellissimo!
Per raggiungere l’isola abbiamo avuto anche la fortuna di vedere una balena sbuffare proprio vicino alla nostra barca, non è mancato nulla stamattina!
Al rientro dall’escursione ci aspetta una bella zuppa offerta dalla Marine Dynamics.
Finito il pranzo ci mettiamo in cammino per Stellenbosch, dove soggiorneremo al Majeka House, una raffinata GuestHouse a due passi da Stellenbosh, la patria del vino.
Per raggiungere Stellenbosh da Hermanus abbiamo percorso inizialmente la R43 e poi abbiamo imboccato e percorso tutta la strada panoramica R44 che è davvero stupenda. Lungo il tragitto potrete incontrare anche numerose famiglie di macachi a bordo strada. Stupendo!
A domani con il prossimo capitolo!
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