Diario di viaggio – Sudafrica giorno 16
Ultimo giorno a Cape Town, sveglia presto con una ricca colazione al Derwent House Boutique Hotel.
Pronti per esplorare altri angoli di questa città che ci è già entrata nel cuore. La mattina inizia con una visita quartiere di Bo–Kaap, famoso per le sue casette colorate. Un vero tripudio di colori, dal giallo al rosso, dal verde all’arancione che spiccano per il loro contrasto con il cielo azzurro e limpido. Si tratta del quartiere musulmano, in precedenza abitato da schiavi soprattutto della Malesia, una zona ora multiculturale dove la popolazione vive a ritmi lenti e con rapporti personali molto intensi.
Gli adulti chiacchierano tra di loro dalle finestre delle loro case mentre i bambini giocano. La posizione è fantastica, ai piedi della collina di Signal Hill e nel City Bowling, a due passi dalla turistica e commerciale via Long Street. Il museo del quartiere sarà in grado di spiegarvi la storia e la quotidianità degli abitanti della zona. Durante l’apartheid la zona venne dichiarata coloured e molte persone furono costrette ad abbandonare le proprie abitazioni.
Con gli occhi pieni di colori ci dirigiamo ad Hout Bay, una piccola cittadina sull’Oceano famosa per la presenza di una numerosa colonia di foche. Noi ne vediamo tantissime in mare ma molte anche per strada, che si riposano oppure che gironzolano per la strada.
Sono molto buffe da osservare e ci divertiamo a vederle. In questo borgo marinaro ogni domenica c’è il famoso Harbour market, un mercato al coperto con circa 70 bancarelle che ha sede in una vecchia fabbrica di pesce ristrutturata.
Vi troverete di tutto, dall’artigianato all’abbigliamento fino ad arrivare a numerosi stand dove gustare le prelibatezze sia locali che non. Dopo qualche ora spesa in questa bellissima zona ci dirigiamo verso Camps Bay dove abbiamo intenzione di goderci un po’ di spiaggia e pranzare vista mare. Prendiamo un bel piatto di pesce fresco.
Rientriamo a Cape Town per andare al bellissimo (non ce lo aspettavamo davvero così) Oranjezicht City Farm Market, aperto solo il sabato e la domenica fino alle 15. Ci troviamo proprio dietro al Waterfront, vista oceano.
Appena si entra ci colpisce subito l’aria viva e frizzante, la gente che circa con calma il mercato alla ricerca di cose da comprare o da mangiare. La frenesia della città qui lascia il posto al relax e alla voglia di stare insieme in una location unica. Balle di fieno con vista sull’oceano dove assaporare prelibatezze e stare con gli amici. Qui si compra di tutto, dell’abbigliamento a cesti di frutta e verdura e si può mangiare qualsiasi cosa di cui si ha voglia, dalla paella alle cozze, dalle torte al cioccolato. Una vera meraviglia per il palato e per gli occhi, se siete a Città del Capo nel weekend non dovete assolutamente perdetevelo.
Visto il lungo volo che ci aspetta stasera, ci concediamo qualche ora di relax nella nostra guesthouse, la Derwent boutique hotel. Sabrina si mette sul lettino a leggere un libro gustando una tazza di the è una fetta di torta che lo staff prepara per gli ospiti, mentre io mi faccio un bel bagno caldo nell’idromassaggio.
Chiudiamo i nostri zaini e alle 18 siamo nella zona del Waterfront per fare l’ultimo giro nel quartiere più vivace e animato della città.
C’è gente ovunque che passeggia e si gode ogni attimo. Noi mangiamo al mercato del pesce di fronte alla clock tower osservando l’ultimo tramonto del nostro viaggio in Sudafrica.
Alle 21 siamo in aeroporto pronti per il nostro volo che ci riporterà a casa. Stanchi ma felici, questo viaggio ci ha regalato emozioni e ricordi che porteremo con noi.
leggi altro su www.viaggiaresenzaconfini.it