Diario di viaggio – Sudafrica giorno 4
L’alba sul Kruger… Sono le 5.45 di mattina e le prime luci filtrano dagli spifferi della nostra bellissima tenda del Parsons Hilltop Safari Camp.
Questo posto è un’oasi a cielo aperto, non ci sono recinzioni, non ci sono barriere; la natura è libera più di quanto si possa immaginare. Pericoli non ce ne sono per noi, anzi, i pericoli siamo noi per gli animali che ci circondano. Zebre, impala, elefanti e una marea di scimmie sono lo sfondo perfetto in questo camp tenuto maniacalmente dalla titolare Mirjam e dalla direttrice Bianca.
Si fanno le 6, partiamo! Con noi una coppia di francesi e una ragazza brasiliana, non neghiamo che le aspettative sono alte, però allo stesso ci rendiamo conto che non siamo in uno zoo e che quindi gli animali essendo totalmente liberi in uno spazio ampio quasi come tutto il nord Italia, occorrerà avere un pizzico di fortuna.
Il primo incontro è con un paio di zebre attorno al nostro campo, wow esclamiamo! Via via di seguito arrivano i gruppi di impala che zampettano qua e là tra i vari arbusti del parco.
Dopo un paio d’ore arriva il momento più emozionante, una mamma di elefante che allatta il suo piccolo proprio lungo la strada che stiamo percorrendo con la nostra jeep. Non ci sembra vero e lo stesso Driker, la nostra guida del safari tour, ci conferma che è un episodio che capita di rado. Assieme ad essi un folto gruppo di oltre venti elefanti diradano con la proboscide l’erba ai loro piedi per nutristi, infatti un elefante arriva a mangiare 200Kg circa di cibo al giorno.
Lo spettacolo dura un’ora e sembra il safari perfetto, partiti con il botto dopo questa bellissima esperienza, però si arenano le nostre speranze di vedere altri componenti dei famosi Big 5..
Dopo un bel tour di tre ore, alle nove rientriamo al ParsonsHilltopSafariCamp per la colazione e per un po’ di relax al fresco della bellissima terrazza del lodge che affaccia direttamente sulla savana.
Un posto incantevole perché si riesce a mixare perfettamente la pace e il relax con le attività dei Safari Tours che sono molto belli.
Dopo un bel po’ di relax, alle 3,30 Driker, come concordato la mattina, ci viene a chiamare per partire per il tour pomeridiano che terminerà con il calar del sole, anzi, con il buio!
Anche il tuor pomeridiano non regala esaltanti gioie dal punto di vista degli avvistamenti; zebre, gnu, impala e altri animali comuni se ne sono visti a bizzeffe, quasi al termine del tour è stato piacevole incontrate un piccolo esemplare di giraffa che assieme alla mamma mangiavano.
La nota positiva del secondo tour è stato il bellissimo aperitivo organizzato da Driker al calar del sole in un punto panoramico; dove si è potuti scendere dalla jeep e godere di un bellissimo momento.
Che dire, come prima giornata immersi nel Kruger secondo me poteva andare peggio, invece è stata una bellissima giornata.
Per concludere in bellezza: cena a lume di candela con antipasto a base di bruschetta di verdure e dopo un bel piatto di Bobotie; composto da carne macinata e ricoperto di uova con patate e fagiolini di contorno. Per dolce una squisita crema al limone..
A letto presto che domani la sveglia risuonerà alle 5 perché andremo all’interno del Kruger con la nostra macchina dal mattino alla sera!
Diario di viaggio in Sudafrica 4 finisce qui, vi aspetto domani con un nuovo capitolo del diario di viaggio..
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