La Grotta della Poesia, in Puglia, è uno spettacolo naturale da non perdere: tra le tonalità dell’azzurro e del verde smeraldo.
La Grotta della Poesia è una delle dieci piscine Naturali più belle al mondo: uno specchio d’acqua nella roccia bianca della scogliera costa Adriatica del Salento. E’ collegata col mare aperto da un passaggio percorribile a nuoto. Sul versante opposto invece si apre un cunicolo sotterraneo (non visibile) che la collega con una seconda grotta (non balneabile) nota come Poesia Piccola.
Vanity Fair nel 2013 e, successivamente, Tripadvisor hanno inserito la Grotta della Poesia tra le 10 piscine naturali più belle al mondo. Il posto è diventato iperfrequentato soprattutto ad agosto. Eppure fino a qualche anno fa molti salentini ne ignoravano l’esistenza. Si trova a circa 20 chilometri da Otranto, nel paese di Roca di Melendugno, in provincia di Lecce. Per l’esattezza, Roca è posizionata tra le località di San Foca e Torre dell’Orso e presenta una costa con scogliere e piccole insenature, alcune raggiungibili solo via mare.
Quando si giunge in prossimità della Grotta della Poesia si ci rende subito conto di avere il privilegio di essere in un luogo unico, in cui il mare e la terra si uniscono e le memorie dei popoli antichi si raccontano ai visitatori. Numerose sono infatti le iscrizioni rupestri e le testimonianze archeologiche in questo suggestivo tratto di scogliera. Sembra che il nome derivi dalla parola greca “posia“che vuol dire sorgente di acqua dolce, ma la leggenda narra la storia molto più romantica di una bellissima principessa che amava nuotare in queste acque e che era di ispirazioni per scrittori e poeti.
Comunque sia, una cosa è certa, la grotta è parecchio grande, stiamo parlando di uno spazio scavato da corrosioni naturali dell’acqua marina. La quale acqua, con la sua forza, nel corso degli anni, ha portato alla luce il passaggio dell’uomo nel corso dei secoli.
(Immagine di copertina puglia.com)
Leggi altro su www.viaggiaresenzaconfini.it