Il deserto del Wadi Rum è un luogo magnifico, con paesaggi favolosi, incontaminati e senza nessunn bisogno di filtro. Ampiamente descritto da T.E.Lawrence questo deserto vanta le rocce più imponenti al mondo scolpite dal vento che da secoli soffia in queste distese.

Detto anche “Valle della luna“, qui il Principe Faisal Bin Hussein e T. E. Lawrence insediarono il loro quartier generale durante la Rivolta Araba contro gli Ottomani nella Prima guerra mondiale.

Noi ci abbiamo dedicato un’intera giornata al suo interno guidati da una bravissima guida beduina che ci ha portato negli angoli più sperduti e nelle insenature di roccia più incantate.

Ci sono diverse soluzioni per esplorare il Wadi Rum. Oltre alla guida beduina, Centro visitatori posto all’ingresso del deserto si può optare per  affittare un cammello assieme ad una guida e si può addirittura scegliere di dormire sotto le stelle in una tradizionale tenda beduina corredata da una caratteristica cena attorno a un falò con il suono della musica araba come sottofondo.

Un itinerario che consiglio di raggiungere è sicuramente il Ponte di pietra di Burdah, il più alto del Wadi Rum, passando per i Sette Pilastri della Saggezza. Ci sono altri itinerari disponibili, al centro visitatori è possibile scegliere quello che più vi aggrada. I beduini abitanti del deserto hanno uno stile di vita seminomade, sono cordiali e accoglienti nei confronti dei turisti rapportandosi in maniera molto amichevole fin dall’inizio.

Sulle rocce sono ancora vive le incisioni rupestri risalenti all’epoca dei Thamudeni raffiguranti esseri umani, antilopi e cammelli.

Buon viaggio!

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