Vicino a Latina c’è il Giardino di Ninfa. Per il New York Times “il più bello e romantico al mondo”, grazie ai suoi colori e all’atmosfera fiabesca che vi si respira.
Ninfa era una città posta sul limitare della palude pontina, tra i comuni di Cisterna di Latina e Sermoneta. Nel corso degli ultimi due secoli, grazie all’opera di architetti, giardinieri, intellettuali e filantropi qui invitati dalla famiglia Caetani, è diventato un meraviglioso e romantico giardino. Nella zona si possono trovare anche rovine di chiese e palazzi signorili armoniosamente invasi da piante rampicanti e varietà vegetali di ogni tipo.
Dichiarato oasi del Wwf dal 1976 e Monumento Naturale dalla Regione Lazio nel 2000. Questa deliziosa oasi fiorita si mostra al pubblico soltanto su prenotazione in un periodo circoscritto dell’anno, da aprile sino agli inizi di novembre, ed in specifici weekend e giorni festivi. Come un tesoro, dunque, non è facilmente accessibile ma la scoperta vale certamente l’attesa.
Tra le piante, i fiori, e le acque del fiume Ninfa che formano un placido laghetto, si ergono le vestigia dell’antica torre e di alcuni edifici, incorniciate da una cascata di fiori e di fronde rigogliose. Al suo interno, circondate dal fiume Ninfa, da un lago e diversi ruscelli, si possono ammirare ben 1300 specie di piante. Tra iris acquatici, aceri giapponesi, betulle, meli ornamentali, agrifogli, infinite varietà di rose, glicini, ortensie, bambù e 19 tipi di magnolie decidue. Senza dimenticare le 152 specie di uccelli presenti: rapaci, trampolieri e passeriformi.
Musa per scrittori e poeti del calibro di Virginia Woolf, Truman Capote, Gabriele D’Annunzio e Giuseppe Ungaretti. Sarà inoltre possibile ammirare anche il Castello Caetani di Sermoneta.
Il periodo per ammirarlo in tutto il suo fulgore è proprio questo. Chi desidera scoprire questo tesoro fiorito a due passi da Latina e Roma può consultare sul sito ufficiale le date di apertura e prenotare direttamente online la propria visita.
(Immagine di copertina RomaEvents.it)
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