IL GUGGENHEIM MUSEUM DI NEW YORK COMPIE 60 ANNI

Il 21 ottobre 1969 fu inaugurato il museo Guggenheim di New York. Nasce dalla passione di Solomon Guggenheim per l’arte moderna.

Il Solomon R. Guggenheim Museum, meglio noto come Guggenheim, è quel famoso e candido museo a forma di spirale che tutti conoscono. E’ stato riconosciuto di recente dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità. Il museo, che esternamente appare come un nastro bianco avvolto attorno a un cilindro più ampio in cima rispetto alla base, difficilmente passa inosservato.

L’interno della galleria è a forma di spirale che sale dal piano terra fino alla cima dell’edificio sovrastato da una cupola che illumina il museo di luce naturale. Salendo lungo la rampa elicoidale potrete ammirare la vasta collezione di opere disposta lungo i corridoi e nelle stanze adiacenti.

Il Guggenheim divenne subito famoso grazie alle opere di Vasilij Kandinsky e Piet Mondrian. Fin dall’apertura i quadri di questi due artisti vennero esposti e il museo si distinse per la sua collezione moderna. Oltre a loro, numerose sono le opere di Paul Klee e Pablo Picasso, poi Georges BraquePiet MondrianPaul CézanneMarc ChagallClaude MonetRené MagrittePaul Gauguin. E ancora gli italiani Alberto GiacomettiUmberto Boccioni e molti altri.

Il modo migliore per visitare il Guggenheim Museum è salire in ascensore all’ultimo piano e scendere lungo la rampa, facendo il percorso al contrario.  Nel 1992 fu aggiunta all’edificio una torre rettangolare, più alta della spirale originale, progettata dallo studio Gwathmey Siegel and Associates Architects.

POSIZIONE OTTIMALE

Si trova in una posizione ottimale, a due passi da Central Park ed è facilmente raggiungibile con la metropolitana. Il museo non è molto grande ed è aperto tutti i giorni (il martedì e il sabato fino alle 20). Le foto e i video al Guggenheim si possono fare a patto che l’utilizzo sia esclusivamente per uso personale. È vietato farli nelle gallerie e nelle stanze dove sono affissi i cartelli di divieto.

(Immagine di copertina guggenheim.org)

Leggi altro su www.viaggiaresenzaconfini.it

Commenta