Kaindy Lake, Kazakistan, qui gli alberi trasformano un laghetto in un luogo surreale e magico. Formatosi nel 1911 a seguito di un terremoto; si trova a quasi duemila metri di altezza e ogni anno attrae moltissimi turisti per la sua originale caratteristica.
Situato tra le gole delle imponenti montagne del Kungei-Alatau a 11 chilometri da Saty, non vanta dimissioni gigantesco infatti il fondale è alto appena 30 metri e si estende per soli 350 metri di lunghezza.
Quello che lo rende popolare e celebre tra i tanti turisti che lo cercano, sono gli originali alberi che vi crescono dentro con le radici completamente immerse sott’acqua e la parte non immersa si innalza sopra il ciglio del lago.
Questo strano fenomeno in realtà è del tutto naturale; infatti il Lago di Kaindy è nato non più di cento anni fa e quindi considerato di età giovane. A seguito di un devastante terremoto un enorme frana si staccò lasciando così innondare la radura conifera dall’acqua. Le temperature rigidi dell’acqua hanno consentito la sopravvivenza a questi alberi che con il passare del tempo sono cresciuti formando così il luogo misterioso che è oggi.
Il colore celestino del lago, il panorama attorno e gli insoliti alberi sommersi alle proprie radici rendono questo luogo davvero unico al mondo; attraendo così ogni anno decine di migliaia di visitatori curiosi di osservare lo strano fenomeno.
I tour operator della zona organizzano addirittura escursioni guidate, nel periodo estivo che va da aprile a settembre è possibile perfino soggiornare in tenda attorno a questo splendore unico.
(immagine di copertina di Alexander Schardt)
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