Città a misura d’uomo, Bordeaux è pulita ed ordinata, con un centro storico elegante nonché interamente patrimonio Unesco.

Il centro storico di Bordeaux è piccolo, è pertanto possibile gironzolare a piedi per immergersi al meglio nella sua quotidianità. Ha un nome indissolubilmente legato al vino, quello per eccellenza nel mondo, la cui produzione spiega gran parte della ricchezza di cui ancora oggi gode questa grande città francese. Tutti i suoi monumenti, quindi, sono più o meno legati al commercio del vino: la Piazza della Borsa, con il palazzo dove si contrattavano i prezzi.

Cuore cittadino, Place de la Bourse si trova a ridosso del fiume Garonne, nel tratto rimodernizzato di recente. Attualmente ospita uffici governativi e un museo (Musée national des Douanes), e dallaFontana delle Tre Grazie situata nel centro della piazza. Se da Place de la Bourse vi dirigete verso il lato opposto rispetto al fiume, mantenendo la sinistra, entrerete in un dedalo di viette che nascondono botteghe che producono prelibatezze di ogni tipo. Dai formaggi cremosi alle crêpes, nonché diversi locali che offrono liste di vini lunghe all’infinito.

La cucina locale sposa gli ingredienti della campagna francese con quelli di fiume e del vicino Atlantico. Le ostriche del Bassin d’Arcachon aprono ogni pranzo o cena bordolese che si rispetti. Da provare il foie gras, l’anatra, i salumi locali, i funghi e i tartufi.

Il monumento religioso più importante di Bordeaux è la Cattedrale di Sant’Andrea, fu costruita nel 1096 per volontà di Papa Urbano II. Nella piazza della Cattedrale svetta l’altissimo campanile dedicato a Pey-Berland l’arcivescovo di Bordeaux che fondò la prima università della città intorno al 1440. Nella parte nord del centro storico c’è lo scenografico Cours de l’Intendence. E’ la zona più elegante della città, qui sono situati diversi negozi di alta moda che di certo in Francia non mancano.

(Immagine di copertina expedia.it)

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