La città di Inverness è il punto di raccordo fra le Highlands e la Scozia orientale. Crocevia di turisti che transitano alla scoperta dei territori scozzesi.

Inverness, dal gaelico Inbhir Nis che significa “foce del fiume Ness” sorge sulle sponde del Moray Firth. Pare che fu un importante centro abitato fin dall’età dei Pitti, i primi abitanti della Scozia. La città è abbastanza contenuta, il centro è piccolino, e si sviluppa sulle due rive del fiume Ness, collegate tra loro da alcuni ponti carrabili o pedonali.

Inverness è una città molto viva dal punto di vista culturale e sociale. Qui ha la sua sede centrale l’Università delle Highlands e Islands, una federazione di quindici college e centri di ricerca responsabile della formazione dei cittadini delle Highlands e delle isole scozzesi. Uno dei settori chiave dell’economia della città è proprio la ricerca in campo medico, svolta all’interno del suo Centre for Health Science. Un altro settore molto importante e più tradizionale è quello della distillazione del whisky, la bevanda preferita dagli scozzesi e strettamente legata alla loro storia. Un’ampia gamma di whisky si può assaggiare nei tanti pub della città.

La maggior parte dei turisti sceglie Inverness come tappa per poi proseguire verso il Loch Ness o le zone più remote delle Highlands. È il luogo perfetto per conoscere uno dei periodi più tumultuosi della storia scozzese, le insurrezioni giacobite. Andate a vedere dove si combattè l’ultima battaglia sul suolo britannico a Culloden o visitate il vicino Fort George, un impressionante presidio militare del XVIII secolo. In alternativa, potete andare a caccia di mostri! Dirigetevi verso Loch Ness per effettuare una crociera sul lago e cercare di individuare l’elusiva Nessie o esplorate una delle rovine più iconiche del Paese, il Castello di Urquhart.

(Immagine di copertina visitbritain.com)

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