L’INCANTEVOLE RAGUSA, CAPITALE DEL BAROCCO SICILIANO

In un angolo della Sicilia, Ragusa Ibla è una città di cui ci innamorarsi, con un centro storico che è la quintessenza del Barocco.

Ragusa è un comune di circa 73 mila abitanti, è situato nella parte meridionale dell’isola, a sud dei Monti Iblei. E’ il capoluogo di provincia posto più a sud della penisola italiana. il centro storico della città, chiamato appunto Ibla, è una meraviglia per chi ama il Barocco, con chiese e palazzi che lasciano senza fiato. E’stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2002 e questo ha fatto sì che moltissimi turisti da tutto il mondo venissero a visitare la città.

Nota anche come la “Città dei Ponti“, per tre strutture di valore storico, e come “L’isola nell’Isola“, vanta una storia e un contesto socio-economico molto diverso dal resto della Sicilia. Tra le cose da visitare a Ragusa, il Duomo di San Giorgio e la Chiesa di San Giuseppe, uno dei gioielli del Barocco siciliano, riconoscibile per la facciata convessa di stile composito, sovrastata da sculture e statue. L’interno è ricco di argenterie e paramenti sacri, come il bellissimo baldacchino dei primi dell’Ottocento in velluto e raso con ricami in oro.

Le serate a Ragusa trascorrono piacevolmente. Nel periodo invernale le strade sono piene di studenti, dato che Ibla ospita diverse sedi dell’Università. Numerosi sono i locali in cui si può bere qualcosa, ottimi i ristoranti, le gelaterie e le botteghe artigiane che commercializzano prodotti locali. Le frizzantine sere d’estate accolgono i numerosi di turisti che riempiono le eleganti strade. I negozi espongono i propri prodotti fino a tarda serata permettendo un po’ di shopping anche ad orari insoliti. Località assai romantica, vivamente consigliata per giovani coppie e famiglie.

Se vi piacciono i tesori piccoli e un po’ nascosti nel vostro itinerario tra le cose da vedere vicino a Ragusa inserite anche Scicli. Si tratta in questo caso di una cittadina piccina con un centro storico che è una bomboniera.

(Immagine di copertina catania.liveuniversity.it)

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