Alberobello è sito patrimonio UNESCO. Il centro storico si trova a confine con il Salento e a pochi chilometri da un mare da favola.

Alberobello è situata nella Murgia dei Trulli che con la Valle d’Itria è una subregione della Puglia che comprende alcuni territori della città metropolitana di Bari. Il centro storico di Alberobello è composto principalmente da trulli che sono la particolarità di queste zone e di questa terra che vale la pena assolutamente visitare.

I trulli vennero scelti dai contadini del XV secolo come abitazioni per sfuggire ai tributi del re del Regno di Napoli, in quanto, essendo costruiti senza malta, erano case precarie e di facile demolizione, quindi non tassabili. Oggi sono delle strutture dalla straordinaria capacità statica, seppur privi di elementi di sostegno e sono dislocati principalmente su due aree, distretto Monti e borgo Aja Piccola.

Oggi, i trulli, sono delle strutture dalla straordinaria capacità statica, seppur privi di elementi di sostegno e sono dislocati principalmente su due aree, distretto Monti e borgo Aja Piccola. Il Trullo Sovrano è Monumento nazionale dal 1930 ed situato a Nord del paese alle spalle della Chiesa dei Santi Medici Cosma e Damiano. Si chiama così perché a differenza dei normali trulli è uno dei più antichi esempi di trulli costruiti su due piani. E’ dotato di una maestosa cupola conica, alta circa 14 metri che si erge imponente al centro di un gruppo costituito da dodici coni. Oggi è anche una casa museo ed è visitabile al suo interno.

Un altro museo da non perdere è il Museo dell’olio, prodotto tipico delle Murge. All’interno vengono spiegate le tecniche di produzione e le diverse qualità di olio pugliese, eccellenza gastronomica e prodotto di lusso nel panorama culinario mondiale. Da gustare su una fetta di pane locale. Poi un classico della cucina regionale, le orecchiette con le cime di rapa accompagnate da un buon vino rosato.

(Immagine di copertina ignas.com)

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