TAHITI IN MOVIMENTO, VA IN SCENA IL FESTIVAL DELL’HEIVA

Un rituale antichissimo, che si ripete per la centotrenttosima volta. Il Festival dell’Heiva, attualmente in corso di svolgimento, coinvolge Tahiti e tutte le isole circostanti della Polinesia dal lontano 1881.

La storia

La storia di Heiva, il cui nome deriva dai termini polinesiani ‘Hei‘ (riunirsi) e ‘Va‘ (luoghi della comunità), ebbe un brusco stop nel 1819; quando il re di allora Pomare II decise di interrompere danze e festeggiamenti, ritenute immorali, in virtù dell’avvento del colonialismo francese e della conversione al cristianesimo.

La tradizione riprese tanti anni più tardi, nel 1881, in occasione della celebrazione della presa della Bastiglia, con l’organizzazione di una festa chiamata originariamente ”Tiurai”. Da allora è un evento che si svolge con cadenza annuale ed ha il suo clou nelle esibizioni di danza tipica; preparate nei minimi dettagli dai ballerini partecipanti per mesi e mesi prima della messa in scena.

Un momento delle danze (photo GoTahiti.com)

Costumi, musiche e coreografie si ispirano apertamente alle tradizioni e alle leggende di Tahiti ma guai a considerare Heiva una festa ripetitiva perché esse vengono modificate di edizione in edizione.

Sono oltre 100 componenti del corpo di ballo a cimentarsi nello spettacolo; che non comprende semplicemente danze ma anche una serie di competizioni di discipline locali.

Tra queste molto suggestive il lancio del giavellotto, il sollevamento delle pietre, la corsa dei portatori di frutta, l’apertura delle noci di cocco e le regate. Non si può non rimanere incantati di fronte alla particolarità dei costumi e ai suoi colori sgargianti, che rendono le esibizioni uniche nel loro genere. A partire dal 1961, con l’apertura del Faa’a International Airport, è permesso agli artisti esibirsi sia nella loro terra che su palchi internazionali oltre confine.

La raccomandazione che si fa ai turisti che volessero recarsi a Tahiti per assistere allo spettacolo è prepararsi a muovere in mezzo ad un fiume di gente. Calma e sangue freddo dunque, il festival ripagherà senza ombra di dubbio alcuni piccoli sacrifici. Per il programma completo e l’elenco dei gruppi partecipanti, visitare il sito internet: www.heiva.org.

(Immagine di copertina TahitiTourisme.ca)

 

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