L’Algeria offre un’incredibile diversità paesaggistica. Dalle spiagge di sabbie finissime della costa, alle fertili pianure fino agli altopiani del centro.
Il paese più grande dell’Africa si trova a breve distanza dall’Europa. Il nord dell’Algeria, con le sue montagne innevate e la splendida costa, ospita città come Algeri e Costantino. Algeri è la capitale, ed è meravigliosa. Fa un milione di abitanti, ma non è tutta ammassata contro il mare come ci si aspetterebbe da una città di porto. Spesso tra un quartiere e l’altro ci sono ampi spazi verdi, zone “libere”e aperte. Tanto lo spazio, lì, non è mai stato un problema. La città francese è bella ed elegante, con evidenti richiami ai palazzi di Parigi, con finestre finemente elaborate e stuccate di bianco, con viali ampi e alberati.
Costantino non è sulla costa, ma rimane comunque nella parte più a nord del paese. Letteralmente arroccata su un picco di roccia, un canyon di oltre 500 metri di profondità la divide dalle terre circostanti. Per questo è chiamata la città dei ponti, e ce ne sono alcuni da lasciare a bocca aperta. Offre importanti moschee tra le quale la moschea di el-Ghezal, la moschea di El-Kebir o quella di Sidi Lakhdar. Sono anche presenti antiche tombe turche nelle vicinanze.
L’Algeria è il paese della musica, non solo quella tradizionale araba. Se vi recate in questo paese e soprattutto nelle località dell’ovest, come Orano o Tlemcen, non perdetevi i numerosi spettacoli di Raï. E’ un tipo di musica araba contemporanea che canta soprattutto l’amore e l’anticonformismo.
Per chi, ancora, non vuole rinunciare a colori e sapori dei centri abitati e dei mercati, ovviamente, la prima destinazione non può non essere la casbah di Algeri. Consigliata anche la sperduta Tlemcen con il suo mercato di tappeti e ceramiche e una cultura berbera e islamica, spagnola e francese.
(Immagine di copertina meteoweb.eu)
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